Descrizione
Alla fine di gennaio del 1993, un ragazzo di Indianapolis arriva a Verona per giocare a basket nel campionato italiano di A2 con la Scaligera, sponsorizzata dalla Glaxo.
Si chiama Henry Williams e viene scelto per sostituire per alcune settimane Corey Crowder, la guardia titolare, che si è infortunato. Sta nascendo una storia di passione che, contro ogni pronostico, porterà la squadra ai vertici nazionali. Nelle voci dei protagonisti, un racconto fatto di amore, coraggio, felicità, tenacia, sogni, partenze, ritorni, dolore e dolcezza. È il romanzo di “Hi-Fly” e di una città che va a canestro con lui.
Matteo Fontana, nato nel 1976, scrive per il “Corriere di Verona”, è corrispondente
per “La Gazzetta dello Sport” e coordinatore di redazione del sito www.hellas1903.
Maturità classica, laureato in giurisprudenza, ha pubblicato i libri “La maglia gialloblù” (New Art Photo, 2012), “All’inferno andata e ritorno – Cronache di quando l’Hellas “doveva” sparire” (Scripta, 2014),
“Il miracoliere – Osvaldo Bagnoli, l’allenatore operaio” (Eclettica, 2016), “Il duello – Moser contro Fignon, una sfida leggendaria” (Absolutely Free, 2017), “Cavalli selvaggi – Campioni romantici e ribelli nell’Italia di piombo” (Eclettica, 2018), “Giorni di tuono – Un mese per vincere: l’impresa del Verona” (Eclettica, 2019), “Un’estate
in Italia – 1990, il Mondiale delle notti magiche” (Eclettica, 2020), “Elkjaer Sindaco!” (Eclettica, 2020) e “Continuavano a chiamarlo Hellas” (Eclettica, 2021).Ha curato il soggetto dell’opera teatrale “Verona8485” ed ha ricevuto il Premio Cangrande per il 2019 nella categoria giornalista sportivo.