Descrizione
“Il mondo sarà dei popoli se decideremo di infiammarci del fuoco sacro del fanatismo. Bruciarci per poter bruciare”.
“Il mio Messaggio” contiene gli ultimi pensieri della donna argentina più conosciuta al mondo,
scritti nei giorni dell’agonia. Il suo testamento politico e spirituale, consegnato dopo la rinuncia, sotto la pressione dei militari e della Chiesa cattolica, a candidarsi come vice presidente dell’Argentina.
Peròn ne aveva annunciato l’imminente pubblicazione nel 1952 dopo la scomparsa della moglie, ma motivazioni di opportunità politica lo fecero ricredere e il testo rimase segreto. Solo nel 1987 ricomparve in modo fortuito
tra le carte di un notaio che era stato al servizio del Presidente argentino. Un documento fondamentale per conoscere
la figura politica che ancora oggi a oltre settant’anni dalla morte, è protagonista della vita del suo paese e continua a incendiare gli animi degli ultimi della terra. In appendice arricchiscono il volume due opuscoli di propaganda peronista editi dal Servizio Internazionale Pubblicazioni Argentine:
“Le ultime volontà di Eva Peròn” e “La donna in Argentina”.
Roberto D’Angeli, nato a Roma nel 1978, è uno studioso di Storia contemporanea. Ha
collaborato con la Fondazione Ugo Spirito – Renzo De Felice, in particolare nell’ambito
del progetto “Archivio delle Destre”. Ricercatore fino al 2015 della Fondazione Museo della
Shoah di Roma, ha contribuito alla realizzazione di quattro mostre presso il Complesso Monumentale del Vittoriano e partecipato come guida storico-scientifica a oltre venti Viaggi della Memoria. È autore dei saggi “Storia
del Partito fascista repubblicano” (2016) e “Il Campo di Farfa” (2018). Ha collaborato
inoltre con propri contributi ai volumi “I signori del terrore” (2016) e “The «Jewish question
» in the territories occupied by Italians (1939-1943)” (2020).